Cari Colleghi, l’efferato omicidio dell’Avv. Mario Piccolino ha ferito profondamente le coscienze di tutti.
Poco importa se l’omicidio sembra essere avvenuto a causa dell’impegno civile del Caro Collega e non per vicende dipendenti dalla sua attività professionale.
La difesa dei diritti, l’affermazione della legalità, l’anelito di Giustizia sono i cardini fondanti dell’essere Avvocato.
E’ questa la dimensione piu’ nobile della nostra Professione che ci rende Uomini e Spiriti liberi.
Ma proprio questa libertà morale e di giudizio hanno decretato la condanna a morte dell’Avvocato Mario Piccolino.
Ecco perché possiamo affermare che oltre all’Uomo la mano assassina ha voluto colpire anche l’Avvocato: era la sua coscienza che doveva essere soppressa.
In un momento difficile dell’Avvocatura, di scarsa considerazione della società civile nei nostri confronti , il sacrificio dell’Avvocato Mario Piccolino deve essere il simbolo di una riscossa che restituisca alla nostra professione la dignità e la considerazione che merita.
Esprimo, infine, la vicinanza mia, del Consiglio e dell’intero Foro all’Avvocatura del Golfo e alla Città di Formia che sicuramente hanno perso uno dei loro figli migliori.
Un abbraccio
Il Presidente
Giuseppe Di Mascio